Dolce e tenero, senza conservanti, facile e veloce: queste sono le parole per definire il Flan di Latte. Ne propongo una versione che è la via di mezzo tra quella con troppe uova e quella con poche uova. Ho fatto delle porzioni singole, meglio gestibili e adatte per creare delle presentazioni, anche perchè il rischio è che il flan si rompa e si è costretti a presentare una roba molliccia non gradevole alla vista. Perchè come si sa la degustazione inizia con il senso visivo.
- 4 dl di latte intero,
- 2 rossi d'uovo,
- 2 bianchi d'uovo,
- 5 cucchiai di zucchero,
- buccia grattugiata di un limone non trattato,
- un cucchiaio di rum.
Sbattete i rossi con tre cucchiai di zucchero, i restanti due metteteli a fondere negli stampi senza scanalature, ottenetene un caramello che farete aderire anche alle pareti. Quando lo zabaione sarà lavorato finemente aggiungete la buccia del limone grattugiata, il rum e il latte. Sbattete a neve ferma i bianchi e incorporateli nel composto in modo delicato con movimenti dal basso verso l'altro. Versate negli gli stampi e mettete a cuocere a bagnomaria in una pentola capiente con il coperchio (mettelo perché il dolce si rapprende in modo uniforme) per almeno mezz'ora. Vi accorgerete quando il composto si è rappreso, scuotendolo leggermente. Mettete a raffreddare prima all'esterno e poi in frigo.
Capovolgete le formine e grattugiate sopra delle scaglie di cioccolato fondente.
4 commenti:
la magia di certe preprazione sta nella semplicità e nella maestria di chi le sa realizzare
E' vero gunther, grazie!
Non sono un fan del latte ma questi flan sono cosi belli che vien voglia di assaggiarli... :-)
Emanuele è stata tutta un specie di sperimentazione, pensa che ho cotto uno in un modo e l'altro in un'altro. Nella ricetta scritto il modo che ha funzionato meglio. Uno è venuto ben sodo e corposo l'altro leggermente molliccio. :-)
Posta un commento