martedì 4 gennaio 2011

Mini pan di Spagna alle Mandorle e tè per due

Dalle mie parti non esiste una grande tradizione riguardo l'ora del tè, anzi decisamente il tè lo si è sempre usato per i malati. Se da piccolo ti davano il tè era perchè stavi male di stomaco e ti era vietato il latte.
Ora un pò con la globalizzazione dei costumi e le contaminazioni derivanti dallo spostamento delle genti, i viaggi, le cose sono cambiate.  In tanti hanno cominciato ad apprezzare il tè non solo nella versione classica, ma anche il tè verde, o gli infusi di erbe e frutta.
Chi ama il tè impara presto che è un vero e proprio rituale, accompagnato non solo dal contenuto ma anche dall'allestimento della tavola. Anche questo fatto molto inusuale per le nostre assolate terre di mezzo.
Credo che fosse il 1997 o 98, non ricordo e la Germania, nella regione del Baden Baden aveva un bell'aspetto natalizio con le finestre cariche di disegni infantili, le lucine, le case con il tetto spiovente, un accenno di neve  facevano il resto. E lì se non ci si vuole impegnare con un pranzo ci si invita per un tè. Sgranai gli occhi sulla tavola apprecchiata: le ceramiche bianche di sapore antico, la tovaglia ricamata, una pioggia di stelline dorate sul tavolo, i tipici biscotti di ogni forma e sapore, il fornello a candela per tenere calda l'acqua nella teiera e tante bustine di tè differente per ogni gusto. E pensati per i bambini a far bella mostra sulla tavola alcuni doni destinati a loro. Lo conservo ancora quel Babbo Natale tutto bianco, dall'aspetto nordico in ceramica e stoffa. Nonostante le evidenti differenze linguistiche siamo riusciti a conversare, un pò la traduzione, un pò i gesti e qualche parola di francese e inglese, insomma quando si vuole comunicare il modo si trova.
Saper ricevere credo che sia anche questo, rendere un incontro anche per semplice tè come se fosse un intero pranzo.
Io questi mini Pan di Spagna li ho pensati così, per un tè  a due, servito nel vassoio a decupage, la zuccheriera di provenienza toscana.
Ingredienti per circa 15 mini Pan di Spagna:
- 150 grammi di mandorle già pelate
- 100 gr. di zucchero
- tre uova: tre rossi, tre bianchi montati a neve ferma
- un cucchiaio di amido di frumento
- mezza bustina di lievito per torte
- buccia grattugiata di un limone non trattato
- qualche cucchiaio di latte
- pirottine di carta
Mettete le mandorle nel mixer e triturate finemente.  Separate i rossi d'uovo dalle chiare, queste montatele a neve ferma e mettetele da parte. Sbattete finemente i tre rossi d'uovo con tutto lo zucchero. Aggiungete la buccia del limone grattugiato, il cucchiaio di amido di frumento, la mezza bustina di lievito e le mandorle. Se il composto è duro aggiungete quanche cucchiaio di latte altrimenti incorporate le chiare montate a neve con movimento rotatorio ottenendo un composto spumoso. Dividete nelle pirottine e mettele dentro un sostegno, io le infilo prima ancora di riempirle nelle pirottine di alluminio poi ci divido il composto.
Informate a 180° per venti minuti circa. Abbinate un tè verde come ho fatto io, o un infuso alla frutta o se preferite un infuso alle erbe, io suggerisco quello Limone e Zenzero.


5 commenti:

Rosalba ha detto...

Grazie Laura!!

Anonimo ha detto...

Rosalba che carini questi piccoli pan di spagna.

Io il thè lo bevo spesso e mi piace molto, in particolare tengo molto al the (verde) delle 16 (si, sono in anticipo) mentre leggo il giornale. Hai prorio ragione, è un vero e proprio rituale anche se io ometto i dolci e le tovaglie ricamate..

:-)

Rosalba ha detto...

Anche io amo molto il tè, quello verde fa anche bene. Un tempo ero fissata con quello alla vaniglia. Ora è un pò che ho cambiato. Vanno per la maggiore gli infusi.
:-)

Günther ha detto...

per me infuso limone e zenzero, grazie he he he che belle le mini pan di spagna, nei paesi germnanici si usa molto mettere le mandorle nella preparazione del pan di spagna

Rosalba ha detto...

qui le mandorle sono ovunque nelle preparazioni dolci Gunther

Posta un commento