Per questa ricetta occorrono non solo saraghi di media grandezza, ma rigorosamente di mare. Non so se l'ho già scritto ma il pesce di allevamento ha un sapore orribile di mangime. Io ho fatto la mia scelta: pesce una volta alla settimana ma rigorosamente di mare. Altrimenti si cucinano le uova, mangime per mangime preferisco quelle. E' risaputo che il sapore del pesce è direttamente influenzato da ciò che mangia.
Scegliete i pesci più grassocci facendovi consigliare dal vostro pescivendolo. Io ormai vado da anni nello stesso posto e ho stabilito un relazione di fiducia facendomi indicare ciò che è più fresco e se ci va mio marito lo consigliano per il meglio come è accaduto oggi.
- Saraghi di mare,- granito (una sorta di semola ma più fine),
- aglio in camicia,
- sale in abbondanza,
- acqua,
- un barbecue con braci vivaci.
Squamate i saraghi, levate le interiora e lavateli sotto acqua corrente; in un insalatiere mettete l'acqua, l'aglio in camicia dopo averlo battuto e ridotto in pezzi e abbondante sale. Passate i pesci ancora umidi nel granito:
fateli cuocere nel barbecue, che nel frattempo avrete acceso con braci vivaci, girate da entrambi i lati e fate dorare la crosticina che si forma; quando sono dorati levateli facendo attenzione che la crosta non si rompa e tuffateli nell'insalatiere con la salamoia all'aglio, girateli e dopo un minuto deponete su un piatto di portata, mettete sopra alcuni pezzi d'aglio e servite.
Et voilà ancora una volta il mare è servito...
4 commenti:
rosalba che belli da vedere,ma sicuramente buonissimi,grazie x la ricetta!!
Si ottimi dentro diventano una crema! Grazie a te del passaggio ^_^
Complimenti Rosalba!! se ti capita passaci a trovare, anche noi siamo fan del barbecue ;-)
Grazie della visita barbecue fan community, il barbecue è di casa a casa mia, vi seguirò senz'altro!
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