mercoledì 29 luglio 2009

Tentazioni di mandorle

I gueffus sono un dolce tipico della nostra regione, la base è costituita dalle mandorle, impastate con uno sciroppo di acqua e zucchero. Nel tempo questa ricetta è stata arricchita di altri sapori tipici: il mirto, il limoncello. Io ne ho provato una variante che presento in questa ricetta e per il quale ho inventato un nuovo nome, anzi a dire il vero lo ha trovato mio marito mentre ne addentava uno: Tentazioni alle mandorle.
Vi occorrono:
- 400 g. di mandorle spellate,
- 200 g. di zucchero semolato,
- la scorza grattuggiata di un limone,
- ½ bicchiere d'acqua,
- ½ bicchiere di liquore a piacere,
- una o più tavolette di cioccolato fondente di alta qualità.
Versare in un tegame l'acqua con il liquore e metterlo su un fornello, appena giunge a bollore aggiungere lo zucchero, fate bollire fino ad ottenere uno denso sciroppo, unire le mandorle tritate, la scorza grattugiata del limone.

Tenere sul fuoco moderato per un paio di minuti, sempre mescolando, versare quindi il tutto su un piano di marmo pulitissimo o su un largo piatto di porcellana o su carta da forno e fare intiepidire. Inumidire le mani e formare delle palline grandi quanto una noce e passarle nello zucchero rivestendole accuratamente. Fin qui la ricetta tradizionale. La palline vanno avvolte in carta velina colorate e conservate in una scatola di latta.

Io invece ho fatto fondere a bagnomaria del cioccolato fondente:

e vi ho immerso le palline aiutandomi con un cucchiano fino a ricoprirle di cioccolato, le ho deposte su un vassoio con carta da forno e le ho riposte in frigo. Vanno consumate dopo qualche giorno, quando i sapori si saranno integrati.

Assaggiare prego...

10 commenti:

nicole c ha detto...

Rosy che belline queste palline con le mandorle,devono essere deliziose,quando ho le mandorle voglio provarle anche io,grazie per la ricetta,ciao!!
nicole

Rosalba ha detto...

Si Nicole sono facili da fare, solo un pò di pazienza e sostenere il costo delle mandorle. Se le conservi in frigo sono l'ideale per un dessert nel dopocena. Ciao ^_^

Mary ha detto...

che bontà!

Rosalba ha detto...

Grazie dell'invito Clamilla, non mancherò di partecipare se mi viene in mente di realizzare qualcosa che poi reputo interessante per poter partecipare.
A presto

Rosaria ha detto...

Qui non ci sono mai entrata..credo che da oggi lo farò. Ciao e buon pomeriggio.

Rosalba ha detto...

Grazie Rosy! non ci scrivo tanto spesso, solo quando faccio qualche pasticcio in cucina che mi pare pubblicabile. Un abbraccio ^_^

puffetta17 ha detto...

ho messo il tuo blog tra i preferiti: le tue ricette sono semplici e buone.

che tipo di liquore hai messo nei dolcetti?

un abbraccio

puffetta17

Rosalba ha detto...

Ciao puffetta17 ^_^ e grazie! le mie ricette sono quelle di casa e cmq sono pensate per non spendere un patrimonio in cucina mangiando bene, con una dieta equilibrata.
Nei miei dolcetti ho messo del rum, e va bene qualsiasi liquore un pò forte, dipende dai gusti. Ricorda di far adddensare per bene lo sciroppo di acqua e zucchero perchè diventa il collante delle mandorle tritate!
Un abbraccio anche a te

puffetta17 ha detto...

grazie, Rosalba.
sono stata ospite della tua splendida terra molto tempo fa a Villasimius.
E' stato il più bel periodo della mia vita e non manco mai di ricordarlo ai miei figli.
Bacioni.

Rosalba ha detto...

Villasimius è veramente bella, non compete certo con altre mete più note al grande pubblico, ma a me piace molto e la preferisco a dire il vero.
Bacioni

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